Fra poco piu’ di un mese il rover della Nasa Curiosity riprendera’ il suo cammino su Marte. Destinazione: il monte Sharp, l’altura al centro del cratere Gale che potra’ raccontare come un libro di storia il passato geologico del Pianeta Rosso grazie alla particolare stratificazione delle sue rocce. A descrivere le prossime tappe dell’esplorazione e’ Paolo Bellutta, il pilota italiano che guida Curiosity dal Jet Propulsion Laboratory della Nasa a Pasadena. Oggi e domani sara’ a Milano per una serie di incontri e conferenze al Planetario e al Museo nazionale della scienza Leonardo da Vinci. Il cammino di Curiosity ripartira’ a maggio dopo la temporanea sospensione della trasmissione dei dati alla Terra, prevista per tutto il mese di aprile, e decisa dalla Nasa come misura precauzionale per evitare che il Sole (posto esattamente tra la Terra e Marte in questo periodo) possa interferire con le comunicazioni. ”Quando torneremo in contatto con Curiosity – spiega Bellutta – scaricheremo i dati delle attivita’ che sta svolgendo in questi giorni di silenzio e poi impiegheremo circa una settimana per terminare le analisi del secondo campione di roccia prelevato con la trivellazione. Una volta concluse queste operazioni, inizieremo il cammino verso il monte Sharp, un percorso minimo di 8,5 chilometri che completeremo in un anno circa”. I primi 2-3 chilometri del percorso non dovrebbero presentare particolari difficolta’, ma dopo si presenteranno diverse rocce e ostacoli che costringeranno il rover a proseguire a zig zag fino alla base del monte, che dovrebbe essere raggiunta entro l’estate del 2014. ”Da qui entreremo in un grosso canale, una vallata larga un chilometro e profonda 300-500 metri, da dove inizieremo la scalata dei primi 300 metri del monte”.
Marte il rover Curiosity a maggio riprenderà il suo cammino verso il monte Sharp
