La goccia fredda che ha provocato il maltempo dei giorni scorsi sull’Italia ha iniziato ad allontanarsi verso sud/ovest dove a breve si congiungerà con una nuova perturbazione in risalita dal deserto del Sahara, formando così un profondo ciclone che stazionerà per tutta la settimana nel Mediterraneo occidentale. Sull’Italia il tempo rimarrà instabile e perturbato, pur con delle schiarite soprattutto al centro/nord dove avremo ampi sprazzi di sereno.
Su Sardegna e Sicilia, però, il clima sarà ancora umido e piovoso, ma senza grandi eventi precipitativi. Contemporaneamente, però, arriverà il primo super-caldo della stagione, inizialmente già nei prossimi giorni con un picco massimo nella giornata di giovedì 25 aprile, festa della Liberazione, con temperature in netto aumento fino a +28°C a Roma, +29°C a Napoli e +30°C a Palermo (ma anche over +25°C in pianura Padana). I venti soffieranno da est e saranno molto forti nel Canale di Sicilia, con tempeste di levante tra Malta, Lampedusa e Pantelleria. Il maltempo si accanirà con violenza su Baleari, Spagna orientale e nord Africa, ma l’elemento più significativo sarà quello che segnerà il weekend e l’inizio della prossima settimana, tra sabato 27 e martedì 30 aprile, negli ultimi 4 giorni del mese, con un poderoso affondo nordico sulla penisola Iberica dove avremo incredibili nevicate fino a bassa quota, e un corrispondente richiamo caldo nord Africano sull’Italia che dovrebbe vivere la prima ondata di calore della stagione, seppur attenuata dal maltempo al centro/nord e dalle molte nubi che copriranno il cielo al sud, ma con temperature in forte aumento su tutte le Regioni. L’affondo freddo sull’Europa sud/occidentale, però, rischia di assumere connotati di grande eccezionalità, con masse d’aria fredde che si spingerebbero fin su Marocco e Algeria provocando nevicate eccezionali per il periodo, segnando tutti i nuovi record di freddo per quelle zone tra aprile e maggio. Tra alti e bassi, con i suoi classici sbalzi termici e atmosferici, è la primavera che ormai anche quest’anno è entrata nel vivo…