Ambiente: mongolfiere sottomarine tra Calabria e Sicilia per catturare l’energia di sole e vento

MeteoWeb

todo2Intrappolare l’energia del Sole e del vento in fondo al mare per usarla solo quando necessario: e’ possibile grazie a vere e proprie ‘mongolfiere’ sottomarine, degli enormi palloni ancorati al fondale che accumulano al loro interno aria compressa per liberarla sotto forma di energia elettrica quando richiesto. Questi innovativi sistemi di accumulo sono allo studio nei laboratori di Rse (Ricerca sul Sistema Energetico), e presto potrebbero essere testati lungo le coste di Sicilia a Calabria. ”Si tratta di grandi palloni che si gonfiano e sgonfiano come delle fisarmoniche, raggiungendo quasi 4.000 metri cubi di volume”, spiega Federico Cernuschi, l’ideatore del progetto nato nel 2011. ‘Figli’ della ricerca aerospaziale, i palloni sono composti da un tessuto impermeabile ed elastico montato sopra un’intelaiatura metallica. Ancorati al fondale a 5-10 chilometri dalla costa, ad una profondita’ di circa 500 metri, possono immagazzinare sotto forma di aria compressa l’energia prodotta in maniera discontinua dalle fonti rinnovabili, in modo da liberarla secondo le esigenze del mercato elettrico. In uno scenario di lungo periodo potrebbe prendere forma anche un’ipotesi di particolare interesse, cioe’ quella di associare i palloni agli impianti eolici off-shore. ”L’idea pero’ non sembra di facile applicazione – afferma Cernuschiperche’ le piattaforme con le pale eoliche vengono di solito installate dove la profondita’ del mare e la pressione esercitata dall’acqua non sono adatte ai palloni per l’accumulo”. Per chiarire tutti i problemi tecnici che possono sorgere dall’installazione e dalla gestione di questi serbatoi sottomarini, gli esperti Rse stanno valutando la possibilita’ di avviare una sperimentazione con un piccolo prototipo del pallone. Al momento sono state individuate tre possibili localita’ dislocate lungo le coste calabresi e siciliane.

Condividi