Piogge torrenziali e violenti nubifragi hanno causato nelle ultime ore inondazioni nell’est della Croazia e nel nordest della Bosnia-Erzegovina, provocando ingenti danni e l’evacuazione di centinaia di persone. Particolarmente colpite le citta’ di Osijek (Croazia nordorientale) e Tuzla (nord della Bosnia), dove – secondo i media locali – interi quartieri sono andati sott’acqua. Particolarmente intensa la pioggia a Osijek e nei dintorni, dove i meteorologi hanno rilevato ieri sera il record per le precipitazione negli ultimi 106 anni: in soli dieci minuti si sono abbattuti infatti piu’ di 28 litri di pioggia per metro quadrato. La violenta ondata di maltempo, che ha colpito numerose altre localita’ sia in Croazia che in Bosnia, ha causato interruzioni nell’erogazione dell’energia elettrica e problemi nel traffico stradale e ferroviario. Solo nella regione di Osijek non meno di 500 persone sono impegnate nei soccorsi, vigili del fuoco, volontari, personale della protezione civile.
Forte maltempo sui Balcani, alluvioni tra Bosnia e Croazia: danni ingenti, il punto della situazione
