Oggi in Trentino, sul Monte Bondone sopra Trento a circa 2.000 metri, gli appassionati di montagna hanno tirato fuori di nuovo gli sci con le pelli per salire cima Palon, sulla neve fresca. E’ un evento meteo straordinario quello che in Trentino sta avvenendo in primavera in queste ore – complice il sole che spunta ogni tanto tra le nuvole – mentre si registrano sette gradi. La neve a venti minuti d’auto sopra la citta’ di Trento, alta 20-30 centimetri in quota, permette di utilizzare in questo fine settimana anche le racchette per la neve (in dialetto le ‘ciaspole’) per camminare sul manto nevoso. Gli anziani del monte Bondone non ricordano condizioni cosi “pazze”, laddove i fiori nei campi sono coperti da coltre di neve e le turiste si abbronzano in due pezzi accanto a chi con le ciaspole o con gli sci sale sulle montagne innevate, a fine maggio. “Era dal 1956 – ricorda lo storico ‘bondonero’ Lino Nicolussi – che non si vedeva la neve in Bondone quasi a giugno. Allora vi fu l’arrivo sotto i fiocchi bianchi della tappa del Giro d’Italia, vinta da Charly Gaul, con traguardo a Vaneze”.