Un successo europeo, reso possibile da una tecnologia dal cuore italiano: è entusiasta il commento dell’amministratore delegato della Avio, Francesco Caio, alla prima missione operativa del lanciatore Vega dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa). ”Con il successo della seconda missione Vega dimostra, ancora una volta, le straordinarie potenzialita’ della sua tecnologia. E il suo vantaggio competitivo sul mercato dei lanciatori ad orbita bassa”. Vega, ha rilevato Caio, ”e’ frutto di un programma europeo, ma ha un’anima tutta italiana: e’ un esempio di eccellenza tecnologica del nostro Paese al quale hanno contribuito le competenze e il lavoro svolto, con impegno e passione, dalle persone Avio”. Le innovazioni tecnologiche introdotte da Vega, ha detto ancora Caio, ”consentono un salto generazionale nei sistemi di messa in orbita dei satelliti’‘, grazie all’utilizzo di fibra di carbonio, propulsione solida con controlli elettrici, eliminazione di rifiuti spaziali e riduzione dei costi. ”Tutto questo – ha proseguito – apre ulteriori prospettive di accesso allo spazio per le universita’ ed i centri di ricerca, che possono cosi’ investire, a un costo piu’ basso, in tecnologie che migliorano la qualita’ della nostra vita”. Il programma di lanci del Vega proseguira’ nei prossimi mesi. ”Ma il successo di oggi – conclude Caio – consolida il salto tecnologico e incrementa l’affidabilita’ gia’ dimostrata con il primo lancio realizzato lo scorso anno”.