Terremoti ed emergenze, Gabrielli: “fare chiarezza sul ruolo della protezione civile”

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Franco GabrielliIn Italia sono state vissute “situazioni fantasmagoriche” per la gestione delle emergenze e poi si è passati a colpire “lo strumento” per “penalizzare l’utilizzo improprio”. Lo ha detto il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, ricordando la necessità di una legge anche per fare chiarezza una volta per tutte. “Questo paese deve fare pace con se stesso – ha detto Gabrielli nel suo intervento alla cerimonia a Ferrara per l’anniversario del terremoto in Emilia -, ma sui temi della protezione civile qualche parola chiara lo dobbiamo dare. Noi siamo il paese degli eccessi, in cui si passa da situazioni fantasmagoriche” e poi “si colpisce lo strumento perché se ne vuole penalizzare l’utilizzo improprio”. Però, ha ricordato il capo della Protezione civile “la differenza è come si usa lo strumento, il problema è la responsabilità dello strumento” per questo “serve una legge” perché “un sistema di protezione civile efficace, efficiente e maturo ha bisogno” di una legislazione chiara. Occorre, per Gabrielli, una “matura cultura di protezione civile e realizzare una condizione di equità. La mia angoscia, da due anni e mezzo, è che non so quante risorse saranno date” dopo l’emergenza dei primi giorni da un disastro.

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