Le due trombe d’aria a San Martino Spino di Mirandola e Castelfranco Emilia di venerdi’ scorso hanno provocato danni per quasi 17 milioni di euro. E’ quanto emerso dai rilievi effettuati in questi giorni dai tecnici della Protezione civile provinciale di Modena. Oggi, invece, si sono svolti anche i sopralluoghi dei tecnici della Protezione civile nazionale. Le verifiche hanno riguardato abitazioni, edifici industriali e agricoli per definire una prima stima dei danni (comprese le spese per gli interventi di emergenza) e in vista di una richiesta della Regione Emilia Romagna al Governo della dichiarazione dello stato di calamita’ naturale che aprirebbe l’opportunita’ di accedere a risorse straordinarie. Nello specifico, a San Martino Spino risultano danneggiate 82 abitazioni (di cui 2 inagibili), piu’ una decina di attivita’ commerciali, artigianali, industriali e agricole. Ma ci sono stati danni anche alle scuole elementari e medie, al centro sportivo, al cimitero e al teatro Politeama. A Castelfranco Emilia, invece, i danni riguardano 24 abitazioni e 22 magazzini tra la via per Panzano, via Gaidello, via Rosario e via Pioppa con 16 edifici inagibili. In corso tuttora verifiche su 15 aziende agricole colpite, in particolare alle serre dei meloni e ai frutteti. “In base alle normative europee – spiegano i tecnici provinciali – non sono previsti risarcimenti pubblici per i danni provocati da questo tipo di eventi ma solo contributi per le coperture assicurative”.