Allerta Meteo: ancora 3-4 giorni di caldo, poi temperature in picchiata e tanta instabilità con rischio di fenomeni estremi

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24E’ già allerta meteo per i prossimi giorni sull’Italia, nonostante il sole e il caldo di queste ore. Un caldo che, come da previsioni, non è certo eccezionale: solo in Sardegna qualche località ha superato i +36/+37°C, mentre Verona è l’unica città che ha raggiunto i +35°C seguita da Bologna, Firenze, Bolzano, Perugia, Ferrara e Foggia a +34°C. Numeri assolutamente normali e consueti per la metà (inoltrata) di giugno e per la stagione estiva. Nei prossimi giorni farà ancora caldo, con temperature ancora più elevate domani e dopodomani (martedì 18 e mercoledì 19) al centro/nord e poi giovedì 20 e venerdì 21 al centro/sud, ma proprio da giovedì 20 la situazione inizierà a cambiare a causa dell’attesa profonda perturbazione atlantica che già in queste ore sta interessando l’Europa occidentale (è stata responsabile dei forti temporali delle scorse ore in Francia, con grandinate devastanti).
05Le temperature inizieranno a diminuire proprio in Sardegna e al nord/ovest nella giornata di giovedì, poi venerdì, durante il solstizio d’estate, anche al centro, e infine, sabato 22 giugno, al sud. Le temperature crolleranno di oltre 10-12°C, sarà un drastico cambio circolatorio con venti tesi dai quadranti settentrionali che determinerà anche diversi fenomeni di maltempo, giovedì al nord, poi sabato anche al sud, con forti temporali e rischio di fenomeni estremi (grandinate e trombe d’aria). E’ ancora presto per entrare nei dettagli delle zone più colpite e della tempistica dei fenomeni più violenti attesi (dove e quando), ma la struttura sinottica è assolutamente confermata e l’estate si arresterà di colpo, dopo solo pochi giorni di caldo e bel tempo. E a lungo termine arrivano ulteriori conferme di un periodo fresco e instabile anche tra fine mese e inizio luglio. Sia chiaro che quando scriviamo “fresco”, lo facciamo in modo relativo rispetto alle medie del periodo. Non è che bisogna aspettarsi la neve in collina o temperature massime a una cifra su coste e pianure, però rispetto alla consueta routine dell’estate, avremo ancora una fase climatica particolarmente anomala e bizzarra. Proprio come avevamo scritto nelle nostre previsioni stagionali pubblicate il 30 maggio.

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