Inizia in queste ore sull’Italia la totale “svolta” meteorologica di cui parliamo da molto tempo: già al centro/nord le temperature stanno diminuendo e l’aria è piacevole soprattutto al nord/ovest, nelle Regioni del centro e in Sardegna, a maggior ragione con molte nubi e qualche pioggia. Cagliari e Arezzo oggi non hanno ancora superato i +23°C, Cuneo, Torino, Pisa e Alghero i +24°C, Genova e Fiumicino i +25°C, Milano, Perugia, Brescia e Bergamo i +26°C. Fa ancora caldo, invece, all’estremo sud e in modo particolare in Puglia, con picchi di oltre +35°C nel Salento e nel Tavoliere, tra le province di Foggia, Taranto e Brindisi, fino a +37/+38°C, ma da stasera la colonnina di mercurio inizierà ad abbassarsi e da domani il caldo sarà solo un lontano ricordo, con temperature in netto calo ovunque.
Dopodomani, lunedì 24, avremo un ulteriore calo termico diffuso in tutt’Italia, con temperature che si porteranno così ben al di sotto rispetto alle medie del periodo, e rimarranno così basse fino ai primi giorni di luglio. Su tutta l’Europa centrale e nel Mediterraneo centro/occidentale avremo una fine di giugno molto molto fresca, mentre il caldo tornerà a interessare il nord della Russia e la penisola Scandinava: in Lapponia le temperature saranno nuovamente più elevate rispetto ad Algeria e Tunisia. Questo crollo termico non sarà indolore, e dopo tanti giorni di sole e caldo avremo contrasti termici tali da dar vita a fenomeni estremi. Oggi i temporali stanno interessando il sud della Sardegna e in serata si concentreranno nel nord Africa, tra Algeria e Tunisia, anche se non mancherà qualche fenomeno instabile al nord/est e lungo la dorsale Appenninica. Domani, domenica 23 giugno, avremo molte nubi e qualche pioggia al centro/sud ma, soprattutto, forti temporali in formazione sull’arco Alpino nel corso della giornata, molto forti nel pomeriggio/sera al nord/est.
Proprio al nord/est ci attendiamo fenomeni violenti tra domenica sera e lunedì mattina, con forti temporali, grandinate e possibili trombe d’aria. Le temperature crolleranno ulteriormente e sulle Alpi tornerà la neve oltre i 1.800 metri di quota. Lunedì il maltempo si estenderà, nel corso della giornata, a tutte le Regioni del medio/alto Adriatico, con piogge e temporali anche su Romagna, Marche, Umbria e Abruzzo, anche intensi. Non mancheranno grandinate e trombe d’aria sulle acque dell’Adriatico. Allerta, quindi, nelle zone costiere: attività balneari assolutamente off-limits. Martedì 25, poi, avremo forti temporali pomeridiani in tutto il centro/nord, che si ripeteranno anche mercoledì e giovedì ma in estensione anche al sud, in un contesto di clima fresco e instabile. Nel prossimo weekend, a partire da venerdì 28, un nuovo intenso peggioramento dovrebbe provocare un’intensificazione ulteriore del maltempo con forti piogge e temporali in tutto il Paese, sempre con temperature molto fresche per il periodo, di oltre 5-6°C più basse rispetto alla normalità climatica di fine giugno. Per monitorare la situazione in diretta seguite le nostre news in tempo reale e le pagine del nowcasting: satelliti, situazione, fulminazioni, radar e webcam. Sulla nostra pagina di facebook trovate ulteriori aggiornamenti e potete interagire con la Redazione inviando foto, segnalazioni o qualsiasi tipo di riflessione. Se volete, scriveteci e inviateci le foto anche all’indirizzo di posta elettronica, redazione@meteoweb.it.