Continua l’emergenza maltempo in Germania. Sono molte le case nella zona settentrionale del Paese che sono state evacuate. Come riferiscono le autorita’ e’ invece “sotto controllo” la situazione della diga di Fischbeck, ceduta ieri, e la crepa e’ stata rimarginata. Holger Stahlknecht, ministro dell’Interno dello stato della Sassonia Anhalt, ha riferito che degli elicotteri militari hanno portato sul posto sacchi di sabbia per cercare di bloccare la fuoriuscita d’acqua. Migliaia di persone erano gia’ state evacuate. A Magdeburgo, che conta una popolazione di 230mila cittadini, il livello dell’acqua e’ sceso di 60 centimetri e oggi a tremila residenti e’ stato consentito di tornare a casa. Le alluvioni hanno costretto a chiudere il ponte di Schonhausen, costringendo le linee ferroviarie dirette a Berlino da Francoforte e Hannover a deviare i loro percorsi. Anche gli stati di Brandeburgo e Schleswig-Holstein hanno subito i danni dalle alluvioni, dove a causa delle inondazioni e le squadre dei soccorsi hanno dovuto lavorare per giorni per rafforzare i margini contro la pressione del fiume in piena. Tra le comunita’ evacuate c’e’ anche quella di Lauenburg, ad est di Amburgo, dove ieri 400 persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni. In Austria, soldati, vigili del fuoco e volontari hanno continuato a ripulire la valle del Danubio dopo l’alluvione della settimana scorsa, mentre, nelle prime ore di oggi, le forti piogge hanno causato nuove inondazioni in alcune citta’ nella zona orientale del Paese.