Sull’alluvione che ha colpito Rimini e provincia lunedi’ scorso e che ha fatto anche una vittima, la Procura della Repubblica vuole vederci chiaro: due i fascicoli aperti di iniziativa dal procuratore capo, Paolo Giovagnoli. Il primo e’ relativo al decesso di un’anziana per annegamento e l’ipotesi di reato e’ omicidio colposo. La donna e’ morta mentre tentava di mettersi in salvo dall’acqua che aveva invaso la sua abitazione al primo piano in zona Santa Cristina. Il secondo fascicolo, piu’ ampio e sempre a carico di ignoti, ha come ipotesi di reato disastro colposo per alluvione e attentato alla sicurezza dei trasporti. La pioggia torrenziale che ha colpito Rimini nel pomeriggio di lunedi’ ha di fatto paralizzato la citta’, con allagamenti dei sottopassi, automobilisti in panne, negozi invase delle acque. La magistratura dovra’ quindi appurare se tutte le precauzioni, compresa la manutenzione ordinaria e straordinaria, erano state adottate dagli preposti anche se in presenza di un evento eccezionale.
Alluvione-lampo di lunedì a Rimini, la procura apre due fascicoli
