Estate, tempo di vacanze, caldo e spiagge: un periodo in cui, piu’ che in altre stagioni dell’anno, il corpo e l’apparato digerente, a dispetto di quanto ci si puo’ attendere, sono sottoposti a forte stress. Diete dimagranti dell’ultimo minuto, grande caldo e rischio disidratazione, sedentarieta’ ed eccessi alimentari possono rappresentare una minaccia spesso sottovalutata. Per questo l’Associazione italiana dei Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri (Aigo) ha stilato un decalogo con le buone regole per prenderci cura dell’apparato digerente durante il periodo estivo. La prima regola, secondo gli specialisti, e’ quella di evitare diete dimagranti drastiche e, quindi, di sfuggire il mito collettivo della “prova-costume”. L’alimentazione deve essere bilanciata: ogni pasto deve contenere carboidrati, proteine, fibre e vitamine e pochi grassi, soprattutto quelli saturi. La seconda regola e’ quella di aumentare l’assunzione di acqua: costituisce la scelta migliore per placare la sete ed e’ un elemento chiave per mantenere il corpo in buona salute. “Con alti livelli di umidita’, il sudore non evapora rapidamente: questo impedisce al corpo di rilasciare calore in modo efficiente e quindi e’ necessario bere anche quando non si avverte sete”, hanno detto gli specialisti dell’Aigo. Terza regola: consumare pasti leggeri, nutrienti e non grassi; il grasso ha un effetto termico, cioe’ porta il corpo a produrre calore. “E’ importante tenere presente che si puo’ cucinare e condire cibi gustosi anche con solo uno o due cucchiai di olio di oliva a pasto”, hanno sottolineato gli esperti.
E poi: evitare caffeina, bevande gassate e ad alto contenuto di zucchero. Queste bevande, infatti, contengono conservanti, coloranti e zuccheri. Gli specialisti raccomandano poi di limitare il consumo di alcolici: anche chi e’ in buona salute deve consumare al massimo uno o due bicchieri di vino al giorno. Altra regola riguarda l’aumento dell’assunzione di frutta fresca sotto forma di insalate, frullati e centrifugati freschi, preferibilmente senza zucchero. “Anche la frutta secca a guscio – hanno spiegato – e’ salutare ma tre noci o quattro mandorle al giorno sono sufficienti”. Inoltre, gli esperti dell’Aigo consigliano di evitare gli alimenti zuccherati e preferire gli zuccheri naturali di frutta e verdura. “Chi ha problemi di sovrappeso o fegato grasso non dovrebbe tuttavia eccedere i 400 g di frutta fresca (o 700 g di anguria) al giorno”, hanno precisato. Le ultime regole raccomandano di evitare l’assunzione di cibi molto salati, di fare massima attenzione alle norme di igiene nella manipolazione e preparazione dei cibi (in estate aumenta il rischio di infezioni alimentari) e di fare attivita’ fisica regolare (almeno 3-5 volte alla settimana) di intensita’ moderata (camminata veloce, bicicletta, nuoto) per almeno 30-60 minuti.