Tutto è pronto presso la base di lancio europea di Kourou, nella Guyana Francese, per la partenza questa sera alle 23,52 ora italiana della navetta cargo europea ATV-4 (Automated Transfer Vehicle) dedicata ad Albert Einstein. Il conto alla rovescia finale è iniziato alle 12,22 di oggi e si concludera’ con il decollo del vettore Ariane 5 ES, alto 53 metri, che stabilira’ il record europeo del lancio piu’ pesante mai avvenuto dalla base sub-equatoriale. Le operazioni presso il centro spaziale prevedono che circa 6 ore prima del lancio il computer di bordo configuri l’allineamento del sistema di navigazione del vettore. Seguira’ una verifica delle comunicazioni tra il razzo ed il centro di controllo. A quel punto i tecnici dovranno lasciare la zona di lancio, chiamata ELA-3, perche’ iniziera’ la fase piu’ delicata che e’ quella del riempimento dei serbatoi con propellenti criogenici. Se tutti i sistemi saranno a posto si attendera’ l’ultima parola che come sempre spetta al meteo. Una luce verde, dara’ il via alla fase finale del conto alla rovescia. La destinazione dell’ATV-4 e’ la Stazione Spaziale Internazionale (Iss) dove si aggancera’ tra una decina di giorni. Ad attenderla sulla Stazione, tra gli altri, c’e’ l’astronauta italiano Luca Parmitano arrivato sulla Iss una settimana fa che avra’ il compito di sorvegliarne l’avvicinamento e l’aggancio. La navetta ATV-4, battezzata ”Albert Einstein”, trasportera’ in orbita circa 2500 kg di cibo, acqua, ossigeno, pezzi di ricambio, indumenti e materiale per esperimenti scientifici. Si tratta in tutto di 1400 oggetti riposti in 209 borse stivate nel cargo e sara’ il carico maggiore mai trasportato da una navetta europea. L’ATV-4 restera’ agganciato alla Stazione Spaziale per circa 5 mesi durante i quali gli astronauti utilizzeranno i suoi motori per alzare l’orbita della Iss e sfrutteranno il suo spazio abitabile come un’ulteriore stanza a disposizione. Dopo lo sganciamento la navetta brucera’ rientrando negli strati piu’ densi dell’atmosfera terrestre non prima pero’ di essere stata riempita di materiale inutile ed immondizia.