Le autorita’ ungheresi, i servizi per le catastrofi e migliaia di volontari continuano oggi a rafforzare le dighe in previsione del picco della piena del Danubio previsto lunedi’ a Budapest. Ieri notte e stata decisa l’evacuazione del villaggio di Gyorujfalu, 1.500 abitanti, a 115km a ovest di Budapest, dove una diga e’ stata indebolita da una frana. ”La diga e’ stabile per ora, ma la pressione dell’acqua e’ cosi’ forte che, per motivi di sicurezza, abbiamo deciso di evacuare Gyoerujfalu”, ha detto il primo ministro Viktor Orban. ”Se necessario, ci saranno evacuazioni, perche’ non lasceremo un solo uomo in pericolo”, ha detto in una conferenza stampa trasmessa questa mattina dalla televisione nazionale, aggiungendo che 15.000 persone sono impegnate a rafforzare le dighe e altre misure di protezione. A Budapest, il livello del Danubio e’ salito stamattina a 8,50 metri mentre il record storico di piena nella capitale e’ stato di 8,60 nel 2006. ”E’ certo che il livello dell’acqua non superera’ i 9 metri a Budapest: gli esperti prevedono un livello massimo fra 8,86 e 9 metri”, ha detto il sindaco di Budapest, Istvan Tarlos.
Emergenza alluvioni in Europa, ansia in Ungheria per la piena del Danubio in arrivo lunedì
