Un marinaio nigeriano è sopravvissuto per tre giorni a trenta metri di profondità nell’oceano dopo il naufragio del rimorchiatore sul quale era imbarcato, grazie ad una bolla d’aria formatasi quando il natante si è rovesciato ed è colato a picco. Okene Harrison, 29 anni, cuoco di bordo di un rimorchiatore noleggiato dalla compagnia petrolifera americana Chevron, è il solo superstite del naufragio, avvenuto al largo della Nigeria. Sui 12 membri dell’equipaggio, dieci sono stati trovati morti, uno è disperso. L’imbarcazione si è rovesciata a causa del maltempo ma l’incredibile avventura del miracolato è stata resa nota solo oggi quando la famiglia e i soccorritori la hanno raccontata ai media. Dopo il naufragio, i soccorsi sono entrati immediatamente in azione con barche ed elicotteri. I sub hanno capito subito che vi era una bolla d’aria sotto il rimorchiatore, ha spiegato la società di salvataggio Dcn. Ma data la complessità delle operazioni a questa profondità ci sono volute in tutto 62 ore, circa tre giorni, per riportare in superfice Okene Harrison. “E’ sotto choc ma sta bene“, ha dichiarato all’Afp il cugino Maxwell Ewoma. Il medico gli ha prescritto un periodo di riposo.
Incredibile in Nigeria: marinaio sopravvive per 3 giorni a 30 metri di profondità dopo un naufragio provocato dal maltempo
