Come già anticipato in questo articolo, una scossa di terremoto di magnitudo 2.3 con epicentro nella zona del Vesuvio e’ stata registrata dai sismografi dell’Osservatorio vesuviano oggi alle 12.48. E subito i centralini telefonici dell’ente sono stati presi d’assalto da decine di telefonate. A confermarlo e’ il direttore dell’Osservatorio, Marcello Martini, che pero’ rassicura: ”Nulla di preoccupante, si tratta della normale attivita’ sismica che viene registrata quotidianamente dalle strumentazioni che monitorano il vulcano. Di scosse simili ne avvengono 600-700 l’anno, praticamente almeno una ogni giorno”. Ma stavolta qualcosa non e’ andata come al solito, visto che – come conferma lo stesso direttore – sono state tante le telefonate giunte ai centralini dell’Osservatorio. Martini sostiene che la scossa odierna non e’ stata avvertita dalla popolazione: ”Le scosse molto prossime al 2, come quella di questa volta, non vengono avvertite dalla gente. Si’, confermo che sono arrivate diverse telefonate ai nostri centralini. Ma gli utenti ai nostri operatori dicevano di avere saputo della scossa e non di averla avvertita”. Come e’ possibile questo? ”Semplice – asserisce il direttore dell’Osservatorio vesuviano – la notizia sara’ stata diramata da qualcuno agli enti territoriali e di qui sara’ partito un passaparola capace di creare allarme tra la gente”.
Scossa di terremoto sul Vesuvio, Martini: “nulla di preoccupante, normale attività del vulcano”

Credit: MeteoWeb