Spazio: Thales Alenia su Marte, contratto finale Exomars

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Credit: ESA
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Thales Alenia Space ha firmato, presso il Salone dell’aeronautica di Le Bourget, il contratto finale per lo sviluppo del programma europeo ExoMars, per l’esplorazione di Marte. Dopo un contratto preliminare firmato nel 2008, con questa firma Thales Alenia Space, primo contraente del programma, si vede assegnata l’ultima tranche di un contratto industriale del valore totale di 643 milioni. Al contratto di oggi, di 146 milioni a completamento della missione 2016, si aggiunge una ulteriore quota di circa 70 milioni a copertura di una parte significativa della successiva missione 2018. Alla cerimonia della firma erano presenti il direttore generale dell’Agenzia Spaziale europea, Jean-Jacques Dordain, il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (leader del progetto) Enrico Saggese, e il ceo di Thales Alenia Space Jean-Loic Galle. Thales Alenia Space Italia, joint venture tra da Thales (67%) e Finmeccanica (33%), e’ prime contractor industriale nel Programma ExoMars, occupandosi dell’intera progettazione delle due missioni e grazie, in particolare, al ruolo significativo dell’Agenzia Spaziale Italiana quale primo finanziatore della missione. Per quella del 2016 sta realizzando il modulo EDM (Entry and Descent Module), dimostratore tecnologico per l’ingresso e discesa su Marte, mentre la realizzazione del modulo orbitante TGO (Trace Gas Orbiter) avverra’ nel sito francese di Cannes di Thales Alenia Space. Per la missione 2018 si occupera’ invece dello sviluppo del sistema di navigazione e guida del Carrier Module e del Modulo di Discesa, del progetto del Sistema Rover, inclusa la realizzazione del Laboratorio Analitico, comprendente il sistema di perforazione e di raccolta campioni dal suolo marziano nonche’ la sua integrazione con il Rover.

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