La terra trema ancora in lucchesia e lunigiana. A una settimana esatta dalla scossa di magnitudo 4.4, con la stessa magnitudo, la terra ha tremato alle 16,40. L’epicentro e’ anche questa volta Minucciano: “La scossa di questo pomeriggio – commenta il sindaco di Minucciano Domenico Davini – ci ha riportati all’amara realta’ della natura: non si puo’ prevedere niente“. La scossa di oggi e’ arrivata infatti dopo una settimana sostanzialmente tranquilla, dove c’erano state solo un paio di scosse piu’ forti, di poco superiori a magnitudo 3. “Quando e’ arrivata la scossa – continua Davini – stavamo verificando quanti edifici sono ancora da ispezionare. Poi la terra ha tremato e tutto e’ passato in secondo piano“. Il primo cittadino di Minucciano rassicura che i dormitori allestiti sono tutti aperti e a disposizione della cittadinanza. “Minucciano e’ sostanzialmente un paese fantasma: non ci vive praticamente nessuno e, quando si e’ verificata quest’ultima scossa sismica, i pochi che ancora c’erano sono usciti ma senza scene di panico – racconta – Non ci sono stati fortunatamente nuovi danni, ma sicuramente si sono aggravate alcune situazioni che si erano create con le altre scosse: da alcune case abbiamo visto uscire del fumo e, quindi, pensiamo che dei solai o delle pareti siano cadute all’interno di alcune case vuote dal 21 giugno“. Anche i carabinieri confermano che non risultano nuovi danni in Garfagnana, ma il livello di attenzione e’ estremamente alto in tutta la zona.