Un festival dedicato alla carne di cane. E’ quello che si svolge nella citta’ di Yulin, nella regione autonoma di Guangxi Zhuang, nel Sud della Cina, nonostante le proteste dei movimenti animalisti. Secondo alcune stime, per l’evento verranno uccisi 10mila cani. Alcuni funzionari e sostenitori locali hanno risposto che e’ una giornata che viene celebrata ogni anno al solstizio d’estate e che fa parte della tradizione culturale della regione. Da parte loro gli attivisti sostengono che per uccidere gli animali vengono utilizzati metodi primitivi, addirittura alcuni sarebbero cucinati ancora vivi. “Stiamo cercando di catturare alcuni cani per salvarli“, ha detto al telefono da Yulin Du Yufeng, fondatrice di un centro di protezione animali. Secondo un’altra attivista, a cercare di salvare i cani sarebbero intervenuti anche gruppi di buddisti provenienti da altre zone, ma, ha aggiunto, “dal momento che il festival si celebra oggi, ormai non si puo’ piu’ fare nulla“. Ma Du Yufeng non perde la speranza e ha ribadito “vogliamo negoziare con la citta’ e vogliamo che proibiscano il festival“.