Terremoto di magnitudo 4.2 nella notte in Sicilia: la scheda con gli effetti macrosismici

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02Grazie al prezioso lavoro di Giovanni Falcicchia, pubblichiamo la scheda con gli effetti macrosismici del terremoto con epicentro nel Distretto Sismico: Golfi di Patti e di Milazzo.

Data  15/08/2013                                          UTC  23:06:51

Latitudine  38.2°                                            Longitudine  14.9°

Magnitudo  4.2                                              Profondità  10.4 Km

La presente scheda elenca gli effetti macrosismici stimati secondo un modello che utilizza i dati qui esposti. Gli effetti macrosismici rilevati, in una qualsiasi località, possono variare di un livello, in più o in meno, a seconda della conformazione geologica del territorio o di peculiari caratteristiche costruttive delle abitazioni. L’accelerazione di picco al suolo: PGA è espressa in cm/s².

N. B. La numerazione e la terminologia utilizzate non equivalgono a quelle riportate in altre scale sismiche.

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Città e territori a una distanza compresa tra 299 Km e 181 Km dall’epicentro:

Salerno Torre del Greco Marsala Trapani Potenza Castellammare di Stabia Crotone Ercolano Portici Cava de’ Tirreni

2    –     Scossa irrilevante                   0.3 < PGA < 0.6                      ( I MCS )

Ai piani superiori degli edifici più alti e in circostanze particolarmente favorevoli, un esiguo numero di persone potrebbe avvertire un’oscillazione minima, quasi impercettibile. All’aperto, nessuno avverte il terremoto, né il rombo da esso generato. Dalle zone densamente abitate, giungono sporadiche e isolate segnalazioni del sisma.

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Città e territori a una distanza compresa tra 181 Km e 109 Km dall’epicentro:

Palermo Siracusa Catanzaro Gela Ragusa Lamezia Terme Cosenza Vittoria Agrigento Bagheria

 3    –     Scossa lievissima                    0.6 < PGA < 1.2                      ( I – II MCS )

Pochissime persone, ai piani superiori degli edifici e in condizioni di perfetta quiete, avvertono un’oscillazione tenue, appena percettibile; tale da non destare alcuna preoccupazione. Tranne rare eccezioni, all’aperto, nessuno avverte la scossa. Generalmente, nella regione, il rombo sismico non è udibile. Pochissime le segnalazioni del terremoto trasmesse via Internet.

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Città e territori a una distanza compresa tra 109 Km e 66 Km dall’epicentro:

Catania Caltanissetta Paternò Misterbianco Augusta Mascalucia Enna Gravina di Catania Lentini San Giovanni la Punta

4    –     Scossa debolissima                1.2 < PGA < 2.5                      ( II MCS )

Poche persone, ai piani superiori delle case e in particolari condizioni di quiete, percepiscono un leggerissimo tremore. I lampadari sono smossi dalla loro posizione di equilibrio. Tali effetti generano solo un po’ di apprensione in chi li percepisce. All’aperto, quasi nessuno avverte il sisma. Dal territorio giungono poche segnalazioni; in qualche caso isolato, esse riferiscono di un’indistinta, greve sonorità che precede il terremoto.

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Città e territori a una distanza compresa tra 66 Km e 39 Km dall’epicentro:

Messina Reggio Calabria Acireale Adrano Aci Catena Giarre Belpasso Biancavilla Bronte Aci Sant’Antonio

 5    –     Scossa lieve                            2.5 < PGA < 5.0                      ( II – III MCS )

Un discreto numero di persone, all’interno delle abitazioni e in condizioni di quiete, avverte un tremore di modesta entità. I lampadari compiono oscillazioni di ampiezza minima; si ode un sommesso tintinnio di vetri e ceramiche. Tali effetti mettono in apprensione chi li percepisce. All’esterno, pochissime persone percepiscono la scossa; qualcuno, con un po’ di anticipo, sente un cupo rumore a bassa frequenza. Dal territorio giunge un discreto numero di segnalazioni.

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Città e territori a una distanza compresa tra 39 Km e 22 Km dall’epicentro:

Maletto Barcellona Pozzo di Gotto Milazzo Sant’Agata di Militello Lipari Randazzo Torregrotta San Filippo del Mela Pace del Mela Acquedolci

6    –     Scossa debole                         5 < PGA < 10                          ( III MCS )

All’interno degli edifici, diverse persone avvertono una leggera vibrazione. I lampadari compiono oscillazioni di piccola ampiezza; si sente lo scampanellio di cristalleria e vasellame. Qualcuno, preoccupato da tali effetti, per sicurezza, esce all’aperto. All’esterno delle abitazioni, solo in pochi percepiscono il terremoto; alcuni, con un certo anticipo, sentono un rumore simile a un tuono lontano. Tramite Internet è trasmesso un numero considerevole di segnalazioni.

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Città e territori a una distanza compresa tra 22 Km e 11 Km dall’epicentro:

Capo d’Orlando Terme Vigliatore Tortorici Capri Leone Naso Furnari Castell’Umberto San Piero Patti Falcone Galati Mamertino

7    –     Scossa  contenuta                   10 < PGA < 20                        ( III – IV MCS )

Molte persone, all’interno degli edifici, avvertono una vibrazione sismica d’intensità limitata ma tangibile. I lampadari oscillano visibilmente; si sentono vari scricchiolii e tremiti di finestre e vasellame. Qualcuno, mentre dorme, è svegliato. Diversa gente, messa in allarme da tali effetti, preferisce uscire dalle abitazioni. All’aperto, la scossa è percepita da un discreto numero di persone. Costoro sentono, abbastanza chiaramente, il rombo che precede il terremoto. Numerose le segnalazioni del sisma provenienti dal territorio.

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Città e territori a una distanza inferiore a 11 Km dall’epicentro:

Patti Gioiosa Marea Brolo Piraino Sant’Angelo di Brolo Librizzi Montagnareale Ficarra

 8    –     Scossa moderata                    20 < PGA < 40                        ( IV MCS )

All’interno delle abitazioni, moltissima gente avverte la scossa. La vibrazione sismica è piuttosto intensa e sveglia diverse persone. I lampadari compiono ampie oscillazioni. Il tremolio di finestre e suppellettili risuona con insistenza nelle case; alcuni oggetti vengono spostati. La gente è intimorita; in molti escono dagli edifici. All’aperto, un numero considerevole di persone percepisce distintamente il movimento tellurico e il chiaro rombo che lo precede. Le costruzioni non subiscono danni evidenti. Dalle città giungono innumerevoli segnalazioni del terremoto.

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