Paura in Messico per l’arrivo contemporaneo sul paese dell’uragano Ingrid sulla costa est e della tempesta tropicale Manuel su quella occidentale con quello che i meteorologi chiamano “l’effetto tenaglia”. L’uragano Ingrid, passato da moderato a forte, avanza da sud a nord verso le coste con venti fino a 140 chilometri all’ora e piogge torrenziali. Dovrebbe toccare terra domani mattina ma sono gia’ migliaia le persone evacuate su gran parte del territorio nazionale. Tanti gli stati coinvolti, a partire dal Chiapas a sudest, salendo fino al nord del paese, nel Guerrero, Tabasco e Oaxaca. Nello stato di Veracruz, c’e’ l’allerta massima per chi vive vicino ai fiumi che e’ stato invitato a recarsi nei centri di raccolta. Venti ponti sono stati gia’ danneggiati dalle acque dei fiumi ingrossati e 71 villaggi sono isolati. In settimana le piogge hanno gia’ provocato una frana a Veracruz con la morte di 13 persone. Sulla costa pacifica, Manuel si e’ abbattuto sulle coste di Guerrero e di Michoacan, mentre ad Acapulco e’ stato chiuso il porto dopo la scomparsa di un peschereccio, non si sa con quante persone a bordo. Anche Manuel, i cui venti non superano i 75 chilometri all’ora, si sta spostando verso nord.
Messico, l’uragano Ingrid si rafforza: migliaia di evacuati sul territorio nazionale
