“Abbiamo ricevuto un’allerta meteo domenica dalla Protezione civile, ma di certo non era un’allerta così critica come di fatto è stata”. Così il sindaco di Uras, Gerardo Casciu, intervistato da Mentana nello speciale TgLa7 dedicato all’alluvione in Sardegna, aggiungendo che “fino a ieri abbiamo monitorato e tutto era tranquillo e sereno, niente impediva ai canali di far fluire l’acqua, perché i canali sono stati sempre stati controllati, giorno e notte. Quelle due bombe d’acqua che sono esplose dopo non c’era prevenzione o allerta che poteva prevederle”. Il sindaco di Uras, una delle aree più colpite della Sardegna, esclude che avesse senso avvertire la popolazione. “Assolutamente no, la pulizia del canale era stata fatta a luglio, tutto scorreva tranquillo”, ribadisce il sindaco. “Per quanto riguarda la mia responsabilità ho la coscienza serena – ha detto Casciu – anche se chiedo scusa per quella signora per la quale non siamo riusciti a intervenire in tempo”.
Alluvione Sardegna, il sindaco di Uras: “allerta meteo ricevuta, ma non pari a evento così violento”
