Una fortissima eruzione vulcanica nell’Oceano Pacifico ha fatto emergere una nuova isola al largo del Giappone. La nuova isola ha il diametro di poco meno di 200 metri ed è apparsa accanto ad un’altra piccola isola chiamata Nishinoshima.
La nuova formazione ha fatto la sua comparsa mercoledì in una regione detta Cintura di Fuoco del Pacifico, una zona caratterizzata da frequenti terremoti ed eruzioni che si estende per circa 40.000 km (con una forma che ricorda un ferro di cavallo), e dista 1000 km da Tokyo.
Sebbene nell’area non siano insolite scosse ed eruzioni, raramente sono di questa portata ed intensità: infatti, la formazione di un’isola è un evento che non accade da 30 anni.
I vulcanologi sostengono che la temperatura della formazione potrebbe ancora aggirarsi intorno ai 1.000°C, perciò anche la guardia costiera ha impedito l’avvicinamento a chiunque finché l’area non si sarà raffreddata: “Il vapore si sta ancora innalzando dall’isola vulcanica, abbiamo diramato un avviso che informa dell’emersione dell’isola con ceneri cadute su tutta l’area,” ha dichiarato il portavoce della guardia costiera locale. Ha inoltre aggiunto che l’isola potrebbe non rimanere tale a causa dell’erosione, ma se la lava vulcanica si accumula e solidifica a sufficienza, ciò potrebbe portare ad una segnalazione nelle mappe.
Eruzioni simili negli anni ’70 e ’80 hanno generato piccole isole nel territorio giapponese, che poi sono scomparse. “Se dovesse diventare un’isola solida, le nostre acque territoriali si espanderanno,” ha dichiarato il portavoce del governo Yoshihide Suga.