Influenza: 37.000 italiani a letto nell’ultima settimana ma il boom dell’influenza deve ancora arrivare

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influenzaSono circa 37mila gli italiani costretti a letto nell’ultima settimana con sindromi respiratorie e febbre a causa di virus para-influenzali. I virus della ‘vera’ influenza stagionale, pero’, non sono ancora stati isolati ed il loro arrivo e’ previsto a partire da dicembre. Il bilancio arriva dalla rete italiana di sorveglianza dell’influenza dell’Istituto superiore di sanita’, Influnet, mentre gli esperti ricordano che questo e’ il momento giusto per vaccinarsi. L’attivita’ dei virus influenzali, rileva Influnet nel bollettino settimanale dei medici-sentinella sul territorio, ”e’ ai livelli di base”: l’incidenza totale, e’ il dato rilevato, ”e’ pari a 0,62 casi per mille assistiti. Il numero di casi stimati in questa settimana e’ pari a circa 37.000, per un totale, dall’inizio della sorveglianza a meta’ ottobre, di circa 117.000 casi”. In realta’, sottolinea il ricercatore del dipartimento di Scienze Biomediche dell’Universita’ di Milano Fabrizio Pregliasco, ”i veri virus influenzali non sono ancora arrivati. Quelle rilevate dalla rete di sorveglianza sono dunque sindromi cliniche somiglianti alla vera influenza, e che possono avere anche sintomi marcati come la febbre alta, ma dovute sempre a virus simil-influenzali, oppure a virus influenzali sporadici non ancora isolati ufficialmente”. La ‘vera’ influenza, prosegue, ”esplodera’ da dicembre in poi, ovvero quando si determinera’ un calo delle temperature piu’ marcato e, soprattutto, continuativo; al contrario, gli attuali sbalzi di temperatura continuano a favorire il diffondersi dei virus para-influenzali”. Il ‘bilancio’ resta comunque pesante: ”Ai 37mila casi rilevati dalla rete di sorveglianza e con sintomi piu’ marcati – afferma Pregliasco – vanno infatti aggiunti almeno altri 100mila casi, solo nell’ultima settimana, di sindromi piu’ lievi, e dunque non rientranti nella classificazione di Influnet, ma altrettanto fastidiose. Cosi’, dall’inizio di ottobre sono almeno 600mila gli italiani gia’ colpiti da queste forme simil-influenzali”. In attesa della ‘vera’ influenza, pero’, ricorda l’esperto, ”questo e’ il momento giusto per iniziare a vaccinarsi, anche se per farlo c’e’ tempo entro dicembre”. La vaccinazione, ricorda, ”e’ fondamentale per le categorie di persone ‘a rischio’, come i malati cronici e gli anziani, ed e’ bene iniziare a vaccinarsi sin da ora. Obiettivo prioritario – conclude – e’ aumentare la quota di persone che si vaccinano, ‘recuperando’ il calo registrato negli ultimi anni”.

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