Sono stati oltre 200, per l’esattezza 214, gli interventi effettuati a Trieste e provincia dai vigili del fuoco, a causa della bora forte che ha imperversato per due giorni, a partire dallla notte di domenica, con raffiche oltre i 120 km orari. I pompieri stanno terminando in queste ore gli ultimi interventi che avevano in coda. Sono stati una cinquantina, riferiscono i pompieri all’Adnkronos, gli interventi che hanno riguardato le coperture dei tetti. Poi, le problematiche sono state quelle usuali legate alla bora: antenne divelte, alberi e rami spezzati, camini pericolanti, eccetera. Oggi la situazione si sta normalizzando, la bora si e’ calmata e da forte e’ diventata moderata. Anche in mare la situazione e’ migliorata, mentre ieri i vigili del fuoco sono intervenuti a Muggia, dove una barca a vela di 8 metri aveva rotto gli ormeggi, era andata alla deriva e si era arenata sulla scogliera del Molo Balotta. Peggio ancora e’ andata in Croazia, con molti feriti causati dal vento. Non lontano dalla citta’ di Fiume, ieri la bora ha soffiato a oltre 220 km orari sul ponte che collega la terraferma all’isola di Veglia.