Una violentissima tempesta Artica sta per colpire l’Europa tanto da tenere col fiato sospeso milioni di persone tra isole Britanniche, Paesi Baltici, Francia, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi, Danimarca, Germania, Polonia e Russia, dove nei prossimi 3-4 giorni ci saranno fenomeni particolarmente estremi. Tutti i servizi meteorologici di questi Paesi hanno lanciato l’allerta massima per una tempesta che porterà venti ad oltre 160km/h, fortissime mareggiate nelle zone costiere, temperature in picchiata su valori eccezionalmente bassi, intense bufere di neve e altri problemi legati al ghiaccio.
In Gran Bretagna l’hanno già chiamata “Snow-Storm”, e il Met Office ha lanciato un’allerta di massimo livello spiegando che “la gente deve essere consapevole dei possibili danni e disagi, è preferibile che non si metta in viaggio soprattutto tra Scozia e Inghilterra. Inoltre ci saranno grandi onde e maree che potranno provocare inondazioni nelle zone costiere“. Se, infatti, il ‘Super-Ciclone‘ che nei giorni scorsi ha colpito il Sud Italia è stato equiparabile a un Uragano di 1^ Categoria sulla Scala Saffir-Simpson, questa tempesta Artica raggiungerà gli effetti di un Uragano di 2^ Categoria, ben più violento, con venti superiori ai 150km/h!
La tempesta nascerà sulle coste sud/occidentali della Groenlandia nelle prossime ore, muovendosi poi verso il nord delle isole Britanniche e raggiungendo giovedì mattina il Mare del Nord dove verrà alimentata da un gelido afflusso Artico: in quel momento inizierà ad approfondirsi fino a raggiungere, nell’area del mar Baltico, i 955hPa, per poi tornare sulla terra ferma in Russia nel fine settimana. Le prime aree europee ad essere colpite saranno proprio le isole Britanniche, poi tutto si sposterà su Danimarca e Germania, dove sono attese violente tempeste di neve e ghiaccio con temperature in picchiata e venti fino a 160km/h. Inoltre si verificheranno abbondanti nevicate fin in pianura.
Gran parte dell’Europa sarà sferzata da questa tempesta, ma l’Italia ne rimarrà ai margini e verrà soltanto sfiorata, dopotutto sarà questa stessa tempesta a portare nel weekend l’aria fredda che farà notevolmente diminuire le temperature in tutt’Italia e soprattutto nelle Regioni Adriatiche, come possiamo osservare nelle mappe a corredo dell’articolo.