Il mancato miglioramento delle condizioni meteo hanno ostacolato le operazioni di soccorso della nave russa, Akademik Shokalskiy, stretta nella morsa ghiaccio dell’Antartide dal 24 dicembre. Le 74 persone a bordo si preparano quindi a trascorrere un particolarissimo capodanno sul pack. L’elicottero del rompighiaccio cinese ‘Snow Dragon’ non e’ potuto finora decollare. A bordo della nave regna comunque un clima di allegria per l’avventura imprevistae. I passeggeri e l’equipaggio sono al sicuro. L’unita’, benche’ non sia una rompighiaccio e’ appositamente rinforzata per sostenere la pressione dei lastroni di ghiaccio, che l’hanno bloccata. Ci sono cibo e bevande in abbondanza e il carburante non manca per cui le temperature rigide non preoccupano. Anzi. I passeggeri continuano a ‘postare’ foto sul web di loro sul pack accanto alla nave, pronti a rientrare al caldo quando il freddo si fa troppo forte. Secondo la Australian Maritime Safety Authority (AMSA) “e’ improbabile che le condizioni possano migliorare prima di domani” ma ove mai il vento calasse e la visibilita’ migliori, l’operazione di salvataggio prendera’ il via con un brevissimo preavviso. L’elicottero dell’unita’ cinese fara’ la spola tra le due unita’ fino a caricare 52 delle 74 persone a bordo. La Sno Dragon era riuscita ad arrivare in vista della Akademik Shokalskiy ma si e’ dovuta arrendere e tornare indietro perche’ il ghiaccio nella zona e’ spesso fino a 3 metri. In Antartide e’ estate ma le temperature sono insolitamente basse per la stagione.