Il Servizio meteorologico cinese ha lanciato oggi un ”nuovo allarme smog per i prossimi tre giorni” nelle regioni centrali e orientali del Paese, dove la cappa di inquinamento ”continuera’ a persistere, riducendo la visibilita’ e rendendo difficile la respirazione”. Lo riferisce oggi l’agenzia Xinhua, precisando che i residenti ”sono invitati a prendere tutte le cautele necessarie per proteggere le vie repiratorie ed evitare ogni tipo di attivita’ all’aria aperta”. La cappa di inquinamento e di smog ”iniziera’ a diradarsi solo a partire da mercoledi’, quando arrivera’ un fronte di piogge e aria fredda con forti venti”, precisa il Servizio meteorologico cinese. La citta’ piu’ colpita dall’allarme smog in Cina e’ quella di Shenyang, nella provincia nord-orientale di Liaoning, dove ”le polveri sottili (PM2.5) hanno abbondantemente superato la soglia di 500 microgrammi per metro cubo in molti quartieri della citta”’, come riferisce l’agenzia Xinhua.