Continua a migliorare la situazione del servizio elettrico nel Bellunese. Lo comunica l’Enel in una nota, precisando che il completamento del ripristino delle linee in Alta Tensione di Terna avvenuto ieri alle 20.45, ha permesso ad Enel Distribuzione di eseguire le manovre necessarie per rimettere in servizio i tratti di linea non interessati da guasto e di mirare le ispezioni e le successive riparazioni. “In questo modo – sottolinea l’Enel – il 92% della clientela e’ stato rialimentato”. Attualmente, spiega l’Enel, i Comuni quasi totalmente alimentati sono: Calalzo di Cadore, Domegge di Cadore, Selva di Cadore, Vodo di Cadore, Valle di Cadore, Cortina d’Ampezzo, Lozzo di Cadore, Rocca Pietore, Lorenzago di Cadore, Colle s.Lucia, Forno di Zoldo, Alleghe, Gosaldo, Vigo di Cadore, Pieve di Cadore, S.Tomaso Agordino, Zoldo Alto, Auronzo di Cadore, S.Stefano di Cadore, Livinallongo Col di Lana, Perarolo di Cadore, Zoppe di Cadore. Comuni parzialmente alimentati: Cibiana, S.Nicolo Comelico, Comelico Superiore, Danta. “La generalita’ dei guasti – spiega l’Enel – e’ stata provocata sostanzialmente dall’eccezionale sovraccarico meccanico dei conduttori, dovuto a neve e ghiaccio, e dalla caduta di alberi di alto fusto, oltre la fascia di rispetto. Entrambi questi fenomeni hanno determinato sollecitazioni superiori al limite di progetto previsto dalle norme. La stragrande maggioranza dei rimanenti clienti ancora sprovvisti di energia elettrica sono quelli collegati a linee elettriche che hanno subito danni infrastrutturali notevolissimi, quali abbattimento di sostegni e / o rottura dei conduttori su intere tratte di linea”. “In questi casi le squadre Enel, che lavorano alacremente sul campo sin dalle prime ore dell’ondata di maltempo, stanno installando gruppi elettrogeni sulle singole cabine – prosegue la nota – Alle 19 sono stati installati oltre 40 Gruppi Elettrogeni e altri 60 in fase di riallocazione essendo stati tolti dal servizio in alcune localita’, dopo la riparazione dei guasti”. “Attualmente sono impegnate sul campo 300 risorse tra tecnici ed operai (di cui 70 di imprese di terzi in appoggio) – spiega l’Enel – Ovviamente il lavoro continuera’ ininterrottamente compatibilmente con le condizioni ambientali e di sicurezza. In serata sono in arrivo ulteriori 52 risorse operative dalla Lombardia, Toscana, Umbria e Lazio per rinforzo e opportuni avvicendamenti”. “Per quanto riguarda Cortina d’Ampezzo, Enel sottolinea che gia’ da ieri la quasi totalita’ della clientela e’ stata rialimentata – conclude la nota – Durante tutto il periodo dell’emergenza sono stati mantenuti contatti diretti con la Prefettura di Belluno presso la quale e’ stato permanentemente presente un tecnico Enel e centralmente col Dipartimento della Protezione Civile, con cui siamo in costante contatto”.