Dopo tre giorni di totale isolamento dovuto ad una nevicata senza precedenti negli ultimi decenni, Gerusalemme e’ nuovamente collegata al resto del Paese grazie alla riattivazione delle due principali arterie di accesso. Il premier Benyamin Netanyahu ha lodato il comportamento delle unita’ di soccorso e ha affermato che anche al confronto di altri Paesi stranieri Israele e’ uscito relativamente bene dalla situazione di emergenza. Ma sulla stampa odierna si leggono anche pareri opposti: diversi opinionisti denunciano gravi disfunzioni e ritardi (specialmente da parte delle forze armate), ed arrivano ad invocare la costituzione di una commissione di inchiesta. L’ondata di maltempo ha provocato quattro vittime in Israele: due beduini del Neghev annegati in un corso d’acqua in piena; un bambino soffocato nella propria casa da un riscaldamento difettoso; ed uomo scivolato dal tetto della propria abitazione dove era salito per compiere un intervento urgente.