“Grazie ad un investimento regionale pari a 3,8 milioni di euro di fondi Por, sara’ adeguata la rete di monitoraggio della qualita’ dell’aria, garantendo maggiori controlli sulle polveri sottili”. Lo ha comunicato in una nota l’assessore regionale all’Ambiente Giovanni Romano, annunciando anche che “l’Arpac ha predisposto e approvato il progetto che consentira’ alla Campania di adeguarsi alle norme europee e al decreto legislativo nazionale (155/2010) che le recepisce”. Romano pero’ ha sottolineato che per messa a punto della rete c’e’ bisogno ancora di lavorare:”Il completamento ottimale della rete necessita – ha dichiarato l’assessore – della ottimizzazione degli impianti esistenti, ma anche del potenziamento delle dotazioni strumentali per la misurazione degli agenti inquinanti”. In particolare, saranno adeguati gli analizzatori delle polveri sottili e saranno acquistati analizzatori specifici in grado di misurare anche il PM 2,5, ovvero le sostanze piu’ pericolose per la salute umana. “Tali strumentazioni – ha poi continuato l’assessore – saranno installate, a partire dal prossimo anno, in tutte le stazioni predisposte per queste tipologie di analisi”. Dovrebbe essere inoltre predisposto un laboratorio mobile in grado di garantire le prestazioni necessarie anche in assenza di collegamento alla rete elettrica. “Tra le novita’ previste dal nuovo programma regionale di valutazione – ha concluso Romano – ci sara’ anche l’acquisto della strumentazione necessaria per le determinazioni analitiche dei metalli”.