Non migliora la qualita’ dell’aria nella Capitale e anche domani, dopo oggi, prosegue lo stop alla circolazione dei veicoli piu’ inquinanti, all’interno della fascia verde. Ma se i livelli delle polveri sottili non diminuiranno, c’e’ il rischio, come prevede la normativa, che martedi’ e mercoledi’ prossimo si debba ricorrere alle targhe alterne. L’assessorato all’Ambiente di Roma Capitale, fa sapere cosi’ che a seguito del superamento dei livelli di polveri inalabili (PM10), oltre il limite consentito dalla normativa vigente, domenica “prosegue il divieto di circolazione ai veicoli piu’ inquinanti all’interno della Fascia Verde, dalle ore 7.30 alle ore 20.30”. Il “Divieto della circolazione veicolare privata” riguardera’ le seguenti categorie veicolari: autoveicoli a benzina “euro 0”, “euro 1”; autoveicoli diesel “euro 0”, “euro 1” e “euro 2”; motoveicoli e ciclomotori a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi “euro 0” e “euro 1”; microcar diesel “euro 0” e “euro 1”. Dal suddetto divieto sono derogate ed esentate alcune categorie di veicoli. L’elenco completo e’ disponibile sul portale di Roma Capitale, Dipartimento Tutela Ambientale – Protezione Civile. “Vista la situazione di particolare criticita’ atmosferica in atto – prosegue l’assessorato all’Ambiente – qualora le previsioni modellistiche dell’evoluzione dell’inquinamento atmosferico fornite da Arpa Lazio venissero confermate anche per le prossime 48-72 ore, l’Amministrazione Capitolina – in ottemperanza al Piano di Intervento Operativo (Deliberazione Giunta Comunale n.242 del 19.07.2011) – nei giorni di martedi’ 10 e mercoledi’ 11 dicembre dovra’ adottare il provvedimento emergenziale di contenimento dell’inquinamento atmosferico di “targhe alterne”. Di tale eventualita’, assicurano dall’assessorato, “sara’ data ampia e tempestiva comunicazione alla cittadinanza”.
Smog, Roma: rischio targhe alterne martedì e mercoledì
