“Il lungomare, investito dalla mareggiata forza 11 che ha investito ieri la costa jonica, sta tornando rapidamente al suo aspetto normale grazie a una vera e propria task force messa in campo dal Comune per contrastare gli effetti del miniciclone che, fortunatamente, ha solo sfiorato il Capoluogo”. E’ quanto si legge in una nota dell’ufficio stampa del Comune di Catanzaro. “I maggiori danni – e’ scritto – si sono registrati soprattutto nella zona di Lido a causa della violenza del mare che, stando alle fonti dell’Aeronautica Militare, ha raggiunto forza 11”. Dalle prime ore dell’alba, gli uomini delle imprese di manutenzione del Comune, della Catanzaro Servizi e di Aimeri Ambiente sono al lavoro per restituire al piu’ presto un volto di normalita’ alla passeggiata del quartiere marinaro. Devastate le panchine, distrutte le piantagioni, rimossa in alcuni punti la copertina in cemento del muraglione su cui e’ posato il mosaico di Mendini rimasto tuttavia intatto, ostruiti dalla sabbia i canali di drenaggio presenti sulla spiaggia, montagne indefinibili di terra sulla strada: sono i segni piu’ visibili e immediatamente riscontrabili provocati dalla violenta forza delle onde nella giornata di ieri, domenica 1 dicembre. Rimangono ancora da quantificare i gravi danni che ha subito il porto. Ma gia’ in serata i lavori, coordinati dal consigliere delegato alle problematiche di Lido, Eugenio Riccio, dovrebbero terminare, situazioni meteorologiche permettendo”. Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, si legge, “o non ha lasciato nulla al caso, mettendo a punto un accuratissimo piano preventivo che avrebbe dimostrato la sua piena efficacia qualora il nubifragio si fosse verificato con l’impietosa potenza che tutti i sistemi di calcolo avevano previsto. La messa in sicurezza dei cittadini e della citta’ sono state le sole priorita’ di questi ultimi giorni del sindaco Abramo”.