La scossa avvenuta alle 18,08 che ha colpito la Campania e’ stata di “moderata intensita'” in una zona “ad alta pericolosita’ sismica”. Il direttore dell’area terremoti dell’Istituto nazionale di Geofisica Claudio Chiarabba spiega all’Agi che e’ impossibile al momento prevedere se nelle prossime ore si verifichera’ una scossa di uguale intensita’, mentre quelle piu’ lievi che si stanno susseguendo in queste ore (tutte tra magnitudo 2 e 3,7) sono “assolutamente normali”. Quella delle 18 e’ stata sentita in un raggio di 100 chilometri, ha spiegato il geologo, e in zone ad alta pericolosita’ sismica sono molto frequenti. “Se ne verificano in tutto il mondo, quasi ogni giorno” osserva. Una scossa di magnitudo 4.9 e’ sicuramente forte ma non tale da provocare danni ad oggetti o cose. “In genere – conclude – perche’ si verifichino danni ad esempio agli edifici, la scossa dovrebbe essere di magnitudo 5.6. Anche se, ovviamente, dipende dal tipo di costruzioni”.