Un vaccino efficace contro il cancro alla prostata sembra un passo piu’ vicino grazie a un gruppo di scienziati della Nottingham Trent University britannica, che hanno scoperto una proteina in grado di bloccare la crescita tumorale nel 90% dei casi. In sintesi, iniettando una porzione della proteina tumorale identificata nelle cellule che circondano la massa malata, il sistema immunitario viene ‘armato’ contro il cancro e organizza una controffensiva efficace che lo stoppa. I risultati, pubblicati sull’European Journal of Immunology’, riguardano esperimenti in vitro e sui topi. Gli studiosi contano comunque di iniziare al piu’ presto la sperimentazione sull’uomo, e ritengono che il futuro vaccino possa essere prodotto con costi ridotti e funzionare nella maggior parte dei pazienti. La ricerca apre alla speranza di salvare migliaia di vite, considerando i numeri da ‘big killer’ del carcinoma prostatico che solo nel Regno Unito colpisce 40 mila persone ogni anno con 10 mila morti, ricorda il ‘Telegraph’. “Sviluppare vaccini in grado di bypassare la capacita’ del tumore di ‘eludere’ le difese immunitarie e’ essenziale per lo sviluppo di nuove terapie”, assicura Stephanie McArdle del John van Geest Cancer Research Centre dell’ateneo di Nottingham. “Se questi studi avranno successo, porteranno a una nuova generazione di immunoterapie”, commenta Iain Frame, direttore Ricerca di Prostate Cancer Uk.