L’imponente tempesta invernale che ha lasciato al freddo e al gelo il sud degli Stati Uniti lo scorso weekend, oggi si sta dirigendo verso la East Coast: la costa orientale sta affrontando in queste ore neve, nevischio e pioggia da Baltimora fino a Portland, secondo il National Weather Service.
Contemporaneamente, il servizio meteorologico ha previsto un crollo delle temperature fino a 10 gradi al di sotto della media dalla regione dei Grandi Laghi fino alle Montagne Rocciose.
Ovunque vengono registrate temperature da record: tra questi nella cittadina di Jordan, Montana, dove il termometro ha segnato -41°C la scorsa notte, la temperatura più bassa registrata finora nel Paese durante la tempesta.
Le basse temperature persistono, come anche i disagi alla viabilità, a causa delle strade ghiacciate. I meteorologi hanno previsto l’accumulo di 8-12 cm di neve da Washington D.C. a Philadelphia nella notte tra lunedì e martedì, e da 3 a 8 cm a New York City martedì mattina.
Nel frattempo il traffico aereo al Dallas/Fort Worth International Airport torna lentamente alla normalità, mentre “solo” 650 persone sono rimaste bloccate in aeroporto domenica: senza dubbio un miglioramento se si considera che sabato erano 2.000 e venerdì ben 4.000. Circa 500 voli sono pronti a ripartire mentre altri 350 rimangono in attesa. Nel nord del Texas permangono i disagi relativi alla corrente elettrica: circa 267.000 utenti sono rimasti senza elettricità durante il picco della tempesta, secondo i dati dell’azienda fornitrice Oncor.
A Washington le agenzie federali hanno aperto con due ore di ritardo a causa del maltempo. Neve e ghiaccio stanno creando diversi problemi anche in New Jersey e nello Stato di New York, dove gli esperti lanciano l’allerta per chi si mette al volante. Il manto stradale scivoloso ha gia’ causato un tamponamento a catena sulla Bronx River Parkway nella notte, con oltre 20 vetture coinvolte e decine di feriti (nessuno in pericolo di vita). Forti nevicate anche nella zona intorno a Filadelfia che hanno provocato una serie di incidenti tra cui uno scontro mortale sulla Pennsylvania Turnpike con 50 automobili coinvolte.