Nessun allarme maltempo in Lombardia ma un invito comunque alla prudenza e a spostarsi solo se necessario viene dall’assessore alla Sicurezza e protezione civile, Simona Bordonali. Secondo il rapporto della sala operativa di Protezione civile della Regione Lombardia nella mattinata di oggi le precipitazioni sono riprese con alta diffusione, seppure prevalentemente deboli, sui settori meridionali della Regione. Tra ieri e oggi le aree che hanno registrato maggiori superamenti delle soglie pluviometriche di allerta per rischio idrogeologico-idraulico sono state l’area Garda-Valcamonica e l’area delle Prealpi centrali. La pioggia ha determinato un generale incremento dei livelli dei principali corsi d’acqua, ma i valori massimi non hanno superato i limiti di soglia, a esclusione del fiume Lambro, il cui livello attuale risulta tuttavia in discesa, con valori al di sotto dell’ordinaria criticita’. “Il report informativo emesso dalla centrale operativa della Protezione civile -sottolinea l’assessore- evidenzia come il maltempo non abbia generato allarmi particolari, ma invitiamo comunque alla massima prudenza durante gli spostamenti e chiediamo a coloro che si trovano in montagna di evitare i fuori pista”. “Si segnala in particolare una elevata criticita’ di rischio valanghe nelle zone Orobie-nordovest e Garda-Valcamonica. In queste aree -informa l’assessore lombardo- sono state chiuse per precauzione alcune strade provinciali e invitiamo a effettuare esclusivamente spostamenti necessari. Una moderata criticita’ di rischio valanghe e’ stata segnalata anche sul resto dell’arco alpino lombardo. La Protezione civile terra’ monitorata la situazione e interverra’ in caso di esigenza”. Le perturbazioni interesseranno la Lombardia almeno fino al primo pomeriggio di lunedi’ prossimo, ma la fase acuta su gran parte della regione e’ prevista tra oggi e le 10 di domani. Tra le 10 e le 18 di domani, invece, si potranno avere ancora precipitazioni a tratti intense, ma meno diffuse. Il limite delle nevicate per la giornata di oggi restera’ inferiore su Nordovest, Valtellina e parte delle Prealpi bergamasche (800 metri), rispetto al resto dei rilievi (1100-1300 metri), mentre domani tale differenza si attenuera’ o ridurra’ del tutto e il limite delle nevicate si attestera’ intorno ai 1200-1300 metri.