Dopo il maltempo e il freddo record finiti dieci giorni fa, il nord-est degli Stati Uniti affronterà da oggi un’altra perturbazione. A New York, dove il sindaco Bill de Blasio ha inaugurato il suo mandato spalando la neve di fronte alla sua abitazione, sono attesi già in mattinata i primi fiocchi, in una giornata in cui sono previsti tra i 20 e i 35 centimetri di neve, con un peggioramento della situazione dopo mezzogiorno (le 18 in Italia); alcune scuole hanno deciso di restare chiuse.
La temperatura scenderà sottozero in giornata e nella notte arriverà fino a circa -15 gradi. Le forti nevicate dovrebbero durare fino a mezzanotte circa, con una tempesta attesa sulla costa; Long Island è la zona dove è prevista più neve. La neve lascerà spazio al sole già domani, ma il freddo durerà fino ad almeno lunedì, con temperature costantemente sotto lo zero.
Finora, a New York sono caduti 38 centimetri di neve, 12 in più della media del periodo. Ilmaltempo colpirà anche la capitale Washington, dove è stata lanciata – come per tutto il nord-est – un’allerta maltempo dal National Weather Service, dalle 7 di mattina alle 11 di sera. Nevicate attese sin dal mattino, ma la situazione, come a New York, peggiorerà nel pomeriggio; attesi tra i 10 e i 20 centimetri di neve. Temperature intorno ai -10 gradi. A causa della tempesta attesa in città, il governo federale ha reso noto che i suoi uffici resteranno chiusi. L’ondata di maltempo interesserà anche Philadelphia e il New England. Nell’ovest del Paese, invece, bel tempo e caldo proseguiranno almeno fino a domani.