Continuano le ricerche di un uomo disperso dopo essere caduto alle 4 di stamattina in acqua a Bastiglia mentre stava cercando di aiutare un amico e altre due persone. Intanto restano chiuse le scuole ad Albareto, San Felice e Camposanto, mentre si contano quasi mille sfollati tra Sorbara, Albareto, Bastiglia e Bomporto, paese che di fatto non c’e’ piu’. Sono le conseguenze dell’esondazione del fiume Secchia che ha rotto l’argine a San Matteo, inondando una vasta zona attorno a Modena. Sul posto, per ripristinare l’argine, sta intervenendo gia’ da ieri l’Aipo, l’Agenzia interregionale per il fiume Po responsabile della gestione di quella parte del nodo idraulico.
Al lavoro anche la Protezione Civile, i figili del Fuoco, la Polizia, la Municipale e i Carabinieri, per prestare soccorso alle famiglie rimaste isolate e gestire l’emergenza. Si lavora anche con l’aiuto degli elicotteri. Dalle 7 di oggi sono state tolte le transenne che chiudevano il ponte sul Tiepido in localita’ Fossalta ed e’ quindi riaperta la via Emilia Est da e per Bologna. In piena anche il Panaro e il fiume Tiepido, entrambi ‘sorvegliati speciali’. Gia’ da ieri, d’intesa con la Prefettura di Modena, e’ stato attivato il controllo da parte di tutte le forze dell’ordine per la vigilanza delle abitazioni degli sfollati per evitare atti di sciacallaggio. Gli sfollati hanno passato la notte tra alberghi, la polisportiva di Modena Est e il Palapanini, mentre alcuni anziani allontanati dalle case di cura delle zone alluvionate sono stati portati all’ospedale di Baggiovara.