L’82 per cento dei comuni italiani ha parte del territorio a rischio frane ed alluvioni ma la percentuale sale al 98 per cento in Toscana e Liguria e al 95 per cento in Emilia Romagna. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che in Italia 5 milioni di cittadini vivono o lavorano in aree considerate ad alto rischio idrogeologico e 6.633 comuni hanno parte del territorio ad elevato rischio di frana o alluvione. Le precipitazioni sempre piu’ intense e frequenti per i cambiamenti climatici in atto si abbattono dunque su un territorio fragile, sottolinea Coldiretti, e a questa situazione non e’ certamente estraneo il fatto che un modello di sviluppo sbagliato ha tagliato del 15 per cento le campagne e fatto perdere negli ultimi venti anni 2,15 milioni di ettari di terra coltivata. Ogni giorno – conclude Coldiretti – viene sottratta terra agricola per un equivalente di circa 400 campi da calcio (288 ettari) che vengono abbandonati o occupati dal cemento che non riesce ad assorbire la violenta caduta dell’acqua.
Emergenza maltempo, la Coldiretti: “l’82% del territorio italiano è a rischio frane e alluvioni”
