L’influenza 2013/2014 si è manifestata , immancabilmente, già da un po’ e i “miracolati” fanno ancora in tempo a prevenirla, seguendo semplici regole: prima di uscire fuori al freddo, coprite bene naso e bocca con una sciarpa. Per evitare il contagio, lavatevi spesso e accuratamente le mani con acqua e sapone o formulazioni in gel che devono contenere alcol in concentrazione uguale o superiore al 60%.
Dato che lo stress aumenta la possibilità di ammalarsi, è importante rilassarsi e defaticarsi con pause, esercizi (es. yoga o pilates) o altre attività che producono benessere psico-fisico. Basta anche una semplice passeggiata, dato che camminare all’aria aperta previene l’influenza. Al contrario, locali troppo chiusi o affollati permettono la trasmissione di microbi e batteri molto più rapidamente. E’ importante, poi, arieggiare gli ambienti almeno 2 volte al giorno, dato che il ricambio dell’aria allontana gli agenti infettivi. Occhio alla regolazione del riscaldamento domestico: per evitare che l’aria diventi secca, impostate la temperatura tra i 19 e i 22°C, mantenendo l’ambiente in un giusto grado di umidificazione, utilizzando appositi contenitori per acqua da apporre sui termosifoni.
Cercate di ridurre al minimo gli spifferi di porte e finestre, spegnendo sempre eventuali termocoperte e scaldaletti prima di andare a dormire e controllate sempre lo stato dell’impianto di riscaldamento, per eliminare il rischio di intossicazioni da monossido di carbonio. Curate la vostra alimentazione, con cibi ricchi di vitamine e fibre, consumando frutta e verdura quotidianamente, dato che il corretto funzionamento dell’intestino permette di incrementare le proprie difese immunitarie. Oltre a fare un pieno di arance, pompelmi, limoni, kiwi e mandarini, integrate la vostra dieta con aglio e cipolla mangiati preferibilmente crudi, in modo da allontanare i batteri influenzali, e mantenetevi idratati con acqua, spremute e brodo di pollo. Durante la malattia, optate per cibo leggero e facilmente digeribile, prediligendo pietanze semplici (es. minestre, pesce bollito, carne ai ferri). Se nonostante queste raccomandazioni, vi ammalate, rimanete a casa, evitando di intraprendere viaggi e recarvi a lavoro o a scuola, limitando i contatti con altre persone, soprattutto per ridurre complicazioni ed infezioni concomitanti.