Maltempo nel Cilento: madre e figlio di due mesi salvati da carabinieri e vigili del fuoco. Il fatto e’ accaduto questo pomeriggio a Casalvelino (Salerno), nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. La donna, una 24enne del posto, era nella sua villetta insieme al figlio di appena due mesi, quando a causa dell’esondazione del fiume Alento, ingrossato dalla pioggia torrenziale che cade senza sosta dalla scorsa notte, e’ rimasta intrappolata in casa. Salita precipitosamente al primo piano poiche’ il pian terreno era immerso dall’acqua, la donna e’ stata tratta in salvo dai carabinieri della stazione di Acquavella e dai vigili del fuoco grazie ad una imbarcazione. L’intervento di recupero e’ stata coordinata dalla Compagnia dei carabinieri di Vallo della Lucania, diretta dal capitani Alessandro Starace. Attimi di paura, invece, in mattinata, per un agricoltore a Vallo Scalo, nel Comune di Castelnuovo Cilento. L’uomo, a causa dell’esondazione di un corso d’acqua, e’ rimasto infatti bloccato all’interno di una baracca dalla quale e’ stato prelevato solo grazie all’intervento dei caschi rossi con l’ausilio di un gommone. Intanto, lo straripamento del fiume Alento, ha provocato l’inondazione di campagne e depositi agricoli, senza per fortuna provocare feriti e solo pochi danni ad alcune abitazioni estive che sorgono nei pressi del corso d’acqua.