Nelle ultime 24 ore in Toscana la pioggia caduta ha raggiunto i 170 millimetri nelle zone dell’Appennino lucchese, pistoiese e pratese, arrivando a toccare fino i 200 mm nell’arco delle ultime 36 ore. E’ quanto registrato dal Lamma, il consorzio tra Regione Toscana e Cnr che si occupa di monitoraggio e modellistica ambientale per lo sviluppo sostenibile. In particolare sono caduti oltre 100 mm di pioggia, sempre nelle ultime 24 ore, tra le province di Grosseto e Livorno e circa 100 nel Fiorentino. Riguardo alle previsioni Bernardo Gozzini, amministratore unico del Lamma, ricordando che l’allerta maltempo diramata dalla protezione civile regionale e’ valida fino alla mezzanotte di oggi, spiega che sono attese precipitazioni ancora questo pomeriggio un po’ in tutta la Toscana, specie nelle zone interne, e nei prossimi giorni anche se i fenomeni dovrebbero essere meno intensi. Il maltempo dovrebbe concedere una pausa la mattina di domani e quella di domenica: proprio nella notte tra sabato e domenica dovrebbero calare le temperature, trasformando cosi’ la pioggia in neve intorno ai mille metri e alleviando la portata dei fiumi. ”Nei prossimi giorni il tempo avra’ fasi altalenanti – spiega ancora Gozzini -, l’aspettativa e’ di precipitazioni non di grande intensita’, sparse e intermittenti, con momenti di pausa, ma il problema sono i terreni saturi”. Gozzini pone l’accento anche sulle temperature piu’ alte della media, con la quota neve fissata in questi giorni a 1.700 metri, il che comporta che la pioggia ”non venga trattenuta” in quota. ”Questo e’ stato il gennaio piu’ caldo degli ultimi 100 anni” osserva Gozzini rilevando che dall’autunno 2012 e nel corso del 2013, in Toscana la quantita’ di pioggia caduta e’ stata ”molto consistente”.