Proprio a causa della vasta perturbazione attiva sull’Europa occidentale, continuerà nei prossimi giorni l’allerta per il maltempo su gran parte dell’Italia: venti forti, precipitazioni diffuse e persistenti. Tra le prime regioni a dover fare i conti con i primi, intensi, fenomeni citiamo bassa Toscana ed alto Lazio. Se diamo uno sguardo al radar meteorologico possiamo notare come le precipitazioni siano “accompagnate” dal temibilissimo sistema temporalesco cosiddetto “V-Shaped” per la tipica conformazione a V. La Protezione Civile della regione Toscana, difatti, ha emesso un Livello di criticità Elevato il quale mette in guarda la popolazione da: 1) Allagamenti diffusi nelle aree depresse dovuti a ristagno delle acque, a tracimazioni dei canali del reticolo idrografico minore e all’incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria dei centri urbani; 2) Scorrimento superficiale delle acque meteoriche nelle sedi stradali urbane ed extraurbane; 3) Innalzamenti significativi dei livelli idrici negli alvei del reticolo idrografico principale con possibilità di erosioni spondali, sormonto di passerelle e ponti, rottura di argini, inondazione delle aree circostanti; 4) Innesco di frane in maniera diffusa ed estesa in zone ad elevata pericolosità idrogeologica.