Rubinetti aperti a disposizione negli impianti di potabilizzazione Abbanoa di San Michele, Sestu e Simbirizzi per la consegna alla cittadinanza di acqua potabile. Il servizio e’ stato attivato alle 15 di oggi e proseguira’, ventiquattro ore su ventiquattro, fino alla cessazione dell’emergenza. Qualsiasi utente puo’ andare negli impianti e ottenere una fornitura per un massimo di 50 litri, tale da consentire il consumo alimentare a ciascun nucleo familiare. Una alternativa all’approvvigionamento al supermarket di bottiglie di acqua minerale iniziato da ieri subito dopo le ordinanze di stop alla potabilita’ emesse dai sindaci di Cagliari e degli altri centri coinvolti. L’accesso e’ consentito dall’impianto cagliaritano di via Is Cornalias, a Sestu in localita’ Cuccuru Pinna, vicino alla ex 131 e a Simbirizzi. Abbanoa assicura la presenza di personale proprio presso i punti di distribuzione. Intanto l’emergenza potrebbe rientrare prima del previsto. Una conferma arriva dall’Ente acque della Sardegna: “L’Enas – fa sapere la societa’ – si sta adoperando, attraverso l’impiego di risorse umane ed economiche, al fine di anticipare il ripristino a far data dal giorno 17 febbraio anziche’ 24 febbraio della fornitura di acqua grezza direttamente dal lago Mulargia”. Lo stesso ente precisa che Abbanoa e’ stata posta subito “nelle condizioni di adottare le dovute iniziative al fine di attuare un adeguato procedimento di potabilizzazione della risorsa idrica grezza fornitagli”. La comunicazione dell’avvio dei lavori di manutenzione, sottolinea la societa’ gestita dal commissario straordinario Davide Galantuomo, risale infatti al 31 gennaio scorso.