Tutto e’ pronto per la rimozione del locomotore e del vagone dell’Intercity deragliato il 17 gennaio ad Andora. L’unica incognita e’ rappresentata dalle condizioni meteo marine che devono consentire alla chiatta per la rimozione la navigazione da Genova fino allo specchio di mare antistante il treno deragliato, l’ormeggio e quindi il delicato lavoro di rimozione. Secondo la capitaneria di porto di Savona la finestra di bel tempo e mare calmo fornita dalle previsioni via satellite e’ attesa per domenica e lunedi’ prossimo. “Le condizioni meteomarine dell’ultima ora non consentono la partenza del pontone questa notte”, ha spiegato il comandante della Capitaneria di Porto Enrico Moretti, secondo il quale la chiatta “ha necessita’ di operare con un mare che non abbia un’onda superiore agli 0,80 centimetri”. “La chiatta potrebbe anche partire in condizioni di mare leggermente mosso – spiegano alla Capitaneria – ma e’ determinante che ci sia calma piatta i due giorni successivi all’arrivo quando verranno effettuate le operazioni”. Il pontone sul quale saranno collocate due gru sara’ trainato da tre rimorchiatori e scortato dalla Capitaneria di Porto di Savona e Alassio. La rimozione dell’intercity e’ stata esaminata oggi in una riunione in prefettura a Savona e si attende il via libera per le condizioni meteo marine dalla Capitaneria di porto. Secondo fonti qualificate l’intera operazione dalla partenza da Genova all’ormeggio alla rimozione richiederebbe circa tre giorni e mezzo.