Eni ha rinnovato oggi con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) l’Accordo Quadro di collaborazione per la ricerca, incentrato sulla produzione di energia in modo sostenibile, sulla salvaguardia ambientale e sulla sperimentazione di nuove tecnologie. Lo riferisce una nota. L’accordo e’ stato siglato dall’Amministratore Delegato di Eni, Paolo Scaroni e dal Presidente del CnR, Luigi Nicolais nel corso del workshop a cui hanno partecipato anche il professor Giovanni Bignami, Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (InaF) e il Professor Peter Wadhams, della Cambridge University. Le attivita’ previste dall’accordo coinvolgono tecnici e ricercatori Eni e Cnr in un ampio programma di ricerca applicata su diversi ambiti, tra cui la sperimentazione di nuove tecniche per la caratterizzazione di giacimenti di idrocarburi, il monitoraggio ambientale finalizzato alla sostenibilita’ della produzione di petrolio e gas, soluzioni eco sostenibili per la mobilita’ e la salvaguardia ambientale, la sperimentazione di celle solari avanzate. L’accordo garantisce alle attivita’ in corso una cornice di regole sulle relazioni reciproche e sulla gestione della proprieta’ intellettuale e semplifica gli aspetti procedurali. L’obiettivo e’ la creazione diun portafoglio di soluzioni innovative sui temi dell’energia e dell’ambiente, di importanza strategica per il sistema italiano ed europeo. La collaborazione scientifica Eni-Cnr, iniziata nel 2009, ha gia’ permesso di ottenere apprezzabili risultati in vari campi. L’innovazione tecnologica, sia nelle aree core business, sia nell’ambito delle fonti di energia non convenzionali, rappresenta per Eni una leva imprescindibile per la sostenibilita’ dello sviluppo energetico e per questo risulta centrale nella strategia di medio-lungo termine della societa’. Infatti, nel prossimo quadriennio Eni ha in programma di spendere circa 1,1 miliardi di euro per le attivita” R&D. Inoltre, l’Azienda ha sviluppato un sistema di alleanze strategiche e di collaborazioni scientifiche con universita’ e centri di ricerca la cui eccellenza e’ riconosciuta a livello internazionale. Tra le partnership piu’ prestigiose quelle con il Mit Massachussetts Institute of Technology e con la Stanford University. In Italia, oltre che con il Cnr, Eni ha sottoscritto accordi quadro per attivita’ di ricerca e sviluppo con i Politecnici di Milano e Torino.