Piu’ di 21.000 uccelli marini sono morti di fame e di stanchezza a causa delle tempeste che, una dopo l’altra, hanno colpito le coste atlantiche della Francia. Il bilancio e’ della Lega di protezione degli uccelli (LPO), che parla di una vera e propria “ecatombe storica”, la prima di queste proporzioni nell’ultimo secolo. Al 24 febbraio l’ente ha contato 21.341 uccelli morti sulle coste ovest della Francia, dalla punta della Bretagna al paese Basco. Altri 2.784 uccelli sono stati recuperati in vita per essere curati in centri appositi. Il bilancio del LPO e’ tuttavia ancora provvisorio e rischia di aggravarsi nelle prossime settimane.