Grazie al via libera della Procura della Repubblica di Savona arrivato questa mattina, Rete Ferroviaria Italiana ha avviato oggi le attività propedeutiche alla rimozione del locomotore e della carrozze del treno IC 660 investito venerdì 17 gennaio da una frana proveniente da terreni non di proprietà del Gruppo FS. Le attività per le quali è stata concessa l’autorizzazione consistono in: rilievi topografici, constatazione dello stato dei terreni e dei fabbricati cantierizzazione e posizionamento delle macchine operatrici e avvio delle attività per il posizionamento della rete chiodata per una prima stabilizzazione del fronte franato. Questa mattina Rfi ha incontrato i proprietari dei terreni e dei fabbricati per verificarne lo stato dopo l’emissione dell’ordinanza del Sindaco di Andora che consente ad Rfi di occupare le aree di proprietà di privati per ragioni di pubblica utilità.